Protesi
Anca
- Protesi Anca
L'anca è una delle articolazioni più grandi del corpo umano
e sostiene il peso di tutto il corpo durante il cammino e la
stazione eretta. Essa consiste in due parti: una sfera (la
testa femorale) che è contenuta dentro una cavità
(l'acetabolo). Una capsula (un manicotto fibroso attorno
all'articolazione) e un legamento (il legamento rotondo) ne
garantiscono la stabilità. Le superfici ossee sono ricoperte
da cartilagine: un materiale estremamente liscio ed elastico
che ne facilità lo scorrimento. Una sottile strato di
tessuto (la membrana sinoviale) ricopre tutte le rimanenti
superfici della camera articolare con la funzione di
produrre il liquido sinoviale che rappresenta il liquido di
lubrificazione dell'articolazione. Tutte queste componenti
permettono all'anca di muoversi facilmente senza provocare
dolore.
Gli obiettivi immediati dopo l'intervento di protesi
dell'anca sono quelli di evitare una lussazione
dell'impianto , ottenere un rinforzo funzionale , rinforzare
la muscolatura interessata , prevenire i rischi da
allettamento ( tromboflebiti , embolie polmonari , piaghe da
decubito ... ) . Bisogna intervenire sin da subito dopo
l'intervento. E' consigliato anche fare delle terapie di
preparazione all'intervento, prima dell'operazione, per
aiutare la struttura a reagire meglio nel post intervento.
Il programma riabilitativo finalizzato a ottenere la
massima libertà di movimento dell'anca operata, la migliore
percezione possibile della gamba, il massimo recupero della
forza e il ripristino della piena autonomia nello
svolgimento delle attività della vita quotidiana.
In caso di necessità, l'assistenza data ai pazienti
comprende parimenti una consulenza dietetica.
Di regola, la procedura terapeutica messa in atto
comprende i seguenti elementi:
- prevenzione delle trombosi venose
profonde
- terapie con energie fisiche
evolute
- apprendimento di movimenti e
posture atti a proteggere l'arto operato
- mobilizzazione passiva e attiva
con sostegno delle articolazioni dell'arto operato
nelle varie posizioni del corpo
- esercizi isometrici incentrati
sui principali muscoli che devono essere rinforzati
- esercizi propriocettivi per
l'anca operata
- esercizi per il trasferimento, il
mantenimento della posizione eretta e la marcia in
diverse condizioni (con e senza ausili per la
deambulazione)
- riprogrammazione motoria del
cammino
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